A chi è rivolto
Puoi richiedere un certificato anagrafico per te o per un’altra persona che appartiene alla tua famiglia anagrafica.
Come richiedere al tuo Comune 15 tipologie di certificati anagrafici e 2 elettorali
Puoi richiedere un certificato anagrafico per te o per un’altra persona che appartiene alla tua famiglia anagrafica.
I certificati anagrafici sono documenti rilasciati dal Comune che contengono le informazioni anagrafiche di una persona.
Sono disponibili 15 tipologie di certificati anagrafici e 2 tipologie di certificati elettorali:
Elettorali (puoi richiederli solo per te):
Puoi chiedere i certificati singolarmente oppure in forma contestuale, cioè riunendo diverse tipologie di dati in un unico certificato.
Inoltre, accedendo con la tua identità digitale, puoi richiedere i certificati anagrafici relativi ad altre persone presenti nella tua situazione di famiglia.
I certificati anagrafici sono validi e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e con i gestori di pubblici servizi, i certificati sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni.
L’emissione del certificato anagrafico è immediata. Puoi scaricarlo subito oppure inviarlo a un indirizzo email o a un domicilio digitale sul portale ANPR.
Puoi richiedere certificati anagrafici online, tramite il portale ANPR, o a sportello su appuntamento. I certificati anagrafici emessi online attraverso l’Anagrafe nazionale hanno la stessa validità giuridica di quelli rilasciati presso gli sportelli anagrafici comunali.
Per richiederli online, accedi al servizio Certificati anagrafici sul portale ANPR e segui la procedura guidata.
Per richiedere certificati anagrafici, assicurati di avere:
I certificati anagrafici per legge sono soggetti all'imposta di bollo pari a Euro 16,00, a meno di specifiche esenzioni che dovranno essere espressamente indicate sui certificati dall'Ufficiale d'Anagrafe. Chi ritiene di avere diritto all'esenzione dal bollo, ha l'obbligo di dichiarare la norma che la prevede per l'uso richiesto. Le esenzioni dal bollo sono indicate nella tabella allegato B del D.P.R. 642/72. La marca da bollo di € 16.00 è da acquistare a cura del cittadino. I certificati anagrafici hanno una validità di 6 mesi. La validità del certificato può essere prorogata, se i dati non sono modificati, con una dichiarazione dell'interessato in calce al documento ai sensi del DPR 445/2000.
Certificati ed estratti degli atti di Stato Civile sono esenti dal bollo e vengono rilasciati in carta semplice, vanno richiesti direttamente allo sportello ove è iscritto/trascritto l'atto dell'evento.
Puoi richiedere certificati anagrafici online sul portale ANPR tramite identità digitale.
CERTIFICATI ANAGRAFICI ORIGINARI/STORICI:
Per informazioni e modalità di richiesta visitare l'informativa al link presente in questa pagina.
Riguardo alla certificazione originaria di famiglia, si evidenzia che la funzione di tale certificazione non è quella di dar conto di un albero genealogico idoneo a dimostrare relazioni parentali (e/o eventuali eredi) ma solo di chi si trovava dimorante abitualmente in un determinato indirizzo in un certo momento, in quanto unicamente ancorato all'abitazione ed alle persone che in essa hanno convissuto e convivono. Esso non può perciò dare certezza circa le relazioni di parentela intercorrenti tra persone coabitanti e, oltretutto, nulla dice circa l'esistenza di eventuali altri vincoli tra persone ed altre non coabitanti, essendo la funzione dell'anagrafe essenzialmente quella di rilevare la presenza stabile di soggetti nel territorio comunale. Pertanto, non si tratta di attestazioni relative ad eredi (giusta circolari del Ministero dell'Interno n. 11/1996 e n. 3/1997 e pareri Ministero dell’Interno del 02.12.2003 e 20.10.2006). Tale situazione puo’ ben essere quindi autocertificata dal cittadino interessato, sotto la propria responsabilità civile e penale.
Pertanto, nell’ottica di collaborazione, nel processo di decertificazione e semplificazione nei confronti del cittadino, evidenziando che il termine ordinario di procedimento per il rilascio della certificazione anagrafica è di giorni trenta fatte salve norme speciali.
Nell’ambito della certificazione anagrafica si rammenta, inoltre, che i certificati anagrafici sono soggetti al pagamento dell’imposta di bollo, salvo specifica esenzione prevista dalla vigente normativa in ben determinati ambiti da dichiarare al momento della richiesta (es.io tabella B, allegato al d.P.R. n. 642/1972) e dei diritti di segreteria.
Nel caso di una dichiarazione nell'ambito di una procedura di successione presentata all'Agenzia delle Entrate, Inps o altro Ente/Gestori di pubblici servizi è necessario presentare l'autocertificazione nell'ambito dell'istruttoria svolta dal Professionista, a pena di nullità della certificazione presentata (L. 183/2011). Si rammenta che alla Pubblica Amministrazione o gestori di pubblici servizi è vietato, salvo eccezioni da norme speciali, richiedere al cittadino certificazione da parte di altri enti pubblici.
Qualora necessaria la certificazione storica (ad es.io per motivi processuali), la stessa puo' essere richiesta da chiunque sia titolare di un interesse giuridicamente tutelato all’accesso a tali informazioni (art. 35 DPR 223/1989 – art. 22 c. 1 l. b Legge 241/1990). La richiesta puo' essere effettuata tramite il servizio 'Richiesta di accesso agli atti' oppure tramite la modulistica dedicata. Nell’istanza da presentare agli uffici dovrà essere ben dichiarato tale interesse, in assenza del quale la richiesta verrà considerata inammissibile.